V_SAR Op 14.03.20 B

statusReferred to Lawyer
nameV_SAR Op 14.03.20 B
date2020-03-14
patrol_boatFezzan 658
prisonAin Zara
related_icaoACB856,ACB856,4D20C3,06A1B3,FNY5018,AS1127
linkhttps://twitter.com/rgowans/status/1239133301761355776

13-14 marzo 2020
caso “foto interne” FEZZAN

Il CASO “foto interne” FEZZAN 13-14 marzo 2020 è un respingimento illegale avvenuto probabilmente dopo intercettazione da parte di un aereo europeo della missione Sophia che quel giorno partecipava all’operazione Themis di Governo italiano e Frontex.

La barca dei respinti era un gommone chiaro (bianco-grigio) con circa 75 persone partito da Garabulli la sera di giovedì 12 marzo 2020.

La cattura del gommone è avvenuta il venerdì 13 marzo 2020 alle ore 14:26 UTC (16:26 CAT) da parte della motovedetta Fezzan 658. Siamo sicuri dell’orario perché i migranti sulla barca hanno scattato delle fotografie che ci hanno fornito. Tali fotografie riportano data e ora dello scatto nel titolo.

Abbiamo ritrovato 4 respinti – di cui 3 in Libia e uno in UK – che si vedono benissimo nelle fotografie. Su di loro c’è un file a parte.

La motovedetta Fezzan 658 ha catturato 4 barche per un totale di 301 persone, il gommone chiaro dei nostri assistiti è stata la terza barca catturata dalla Fezzan.

Lo sbarco è avvenuto a Tripoli il 14 marzo.

Le autorità libiche hanno denominato il caso SAR OP 14/03/2020 e non 13/03, questo probabilmente perché la quarta barca è stata catturata dopo la mezzanotte, oppure perché lo sbarco a Tripoli è avvenuto il 14 marzo.

ATTENZIONE: Ci sono 2 casi negli stessi giorni, per un totale di 6 barche catturate:

  • CASO FEZZAN “foto interne”: 301 persone catturate, erano su 4 barche (almeno 3 erano gommoni di colore chiaro) – caso foto interne – questo.
  • CASO RAS EL JADIR: 105 persone su 2 barche (una era di legno 49 pax e l’altra un gommone) – caso Ej Hadi (già nel database di JLProject)

IL COINVOLGIMENTO EUROPEO

Il caso è un’operazione Themis. La “Joint Operation Themis è una “sinergia tra ’European Border and Coast Guard Agency (Frontex) e le Autorità italiane con il supporto dei Paesi Membri dell’Unione europea” si legge sul sito del Ministero della Difesa italiano (https://www.difesa.it/operazionimilitari/op-intern-corso/jointoperationtriton/index.html). Lo stato libico NON è partner.

Sul database dell’operazione Themis il caso è presente.

Themis scheda tutte e 6 le catture (le 4 barche catturate dalla Fezzan e le 2 catturate dalla Ras El Jadir):

IncidentId – IncidentNumber – data intercettazione- n. persone – tipo barca

99309 405474 – 13-03-2020 – 75 pax – rubber boat

99316 405476 – 13-03-2020 – 80 pax – rubber boat

99319 405477 – 13-03-2020 – 80 pax – rubber boat

99321 405478 – 13-03-2020 – 65 pax – rubber boat

99329 405480 – 14-03-2020 – 50 pax – wooden boat

99332 405481 – 14-03-2020 – 90 pax – rubber boat

I primi 4 casi sono chiaramente quelli della Fezzan e gli ultimi due quelli della Ras El Jadir.

Non sappiamo quale delle 4 operazioni Themis eseguite dalla Fezzan è il nostro caso ma ipotizziamo il n. 99319 perché fu la terza barca catturata.

Per tutte le 4 operazioni viene indicato:

OperationName: Themis 2020

ReportingCountry: Italy

Disembarkation : Tripoli

L’operazione Themis ha schierato aerei spia che, pattugliando le acque internazionali, hanno individuato il gommone dei nostri respinti. Hanno collaborato all’operazione Themis anche la missione Sophia (che ha schierato 2 aerei) e le forze armate maltesi (con un aereo e un elicottero). Abbiamo tracce di 6 mezzi aerei (4 aerei e 2 elicotteri) che hanno sorvolato la SAR libica il 13 marzo.

Pensiamo che il nostro gommone sia stato individuato alle ore 07:22 UTC dall’aereo SW3 Merlin III “Seagull” dell’operazione Sophia con codice icao ACB856, che hasorvolato insistentemente la zona di fronte a Garabulli (punto di partenza del gommone, indicato dal cerchio rosso).

Pensiamo che l’aereo abbia trasmesso le coordinate del gommone in fuga dalla Libia al comando della Guardia Costiera Italiana – MRCC di Roma – e che Roma abbia indirizzato le autorità libiche.

IL MATERIALE FOTOGRAFICO
Le “foto esterne”

Il caso è stato raccontato dalle autorità libiche con una serie di tweet. Il primo viene pubblicato dall’account Rgowans il 14 marzo 2020, qualche ora dopo lo sbarco. Link https://x.com/rgowans/status/1238884587851468801?s=20

La foto utilizzata non sappiamo se sia originale o di repertorio. In ogni caso è un gommone grigio scuro e NON raffigura la barca oggetto di questo ricorso, che è un gommone chiaro. Le autorità libiche hanno denominato il caso SAR OP 14/03/2020 e non 13/03, questo probabilmente perché la quarta barca è stata catturata dopo la mezzanotte.

Il secondo tweet invece – pubblicato il 15 marzo – riporta certamente foto originali che raffigurano le barche catturate il 13 marzo 2020. Link https://x.com/rgowans/status/1239133301761355776?s=20

Sicuramente attinente al nostro caso è la seconda foto perché vi si riconoscono le persone che abbiamo rintracciato. E’ questa:

Le “foto interne”

Sul caso abbiamo diverse “foto interne”, cioè immagini scattate dai respinti con i loro cellulari. Le hanno scattate sia quando erano sul gommone che durante la cattura che la mattina dopo, quando erano sulla motovedetta libica.

Queste immagini sono una galleria precisa e puntuale che illustra bene l’inganno subito dai respinti: pensavano di essere stati salvati dalle autorità maltesi e di star navigando verso Malta, non verso la Libia. E’ per questo motivo che in alcune foto sembrano felici.

Al momento dell’arrivo nel porto di Tripoli queste fotografie sono state caricate da uno dei respinti sul suo account Google. Successivamente le autorità libiche hanno preso il cellulare. Nel passaggio tra il telefono e l’account Google, le fotografie hanno perso i metadati ma hanno mantenuto il titolo dell’immagine. I moderni smartphone titolano le immagini con data e ora. Una foto scattata ha quindi un titolo così costruito: annomesegiorno_oreminutisecondi.

Abbiamo così potuto ricostruire l’esatto momento della cattura in mare (le 16:26 CAT del 13 marzo 2020) e delle fasi precedenti allo sbarco a Tripoli nella prima mattina del 14 marzo 2020.

Di seguito lo screenshot dell’account google photo della vittima:

Abbiamo anche dimostrato che le situazioni e le persone ritratte nelle “fotografie interne” corrispondono a quelle delle “foto esterne” pubblicate dalle autorità libiche: le persone ritratte sono le stesse. Ci sono decine di corrispondenze. Facciamo qui solo qualche esempio e ci riserviamo – se serve – di fornire uno studio approfondito che colleghi tutte le foto interne alle esterne:

Le foto interne di cui abbiamo data e ora sono 5:

FI.A) 20200313_162634

FI.B) 20200314_074054

FI.C) 20200314_074249

FI.D) 20200314_074333

FI.E) 20200314_074749

Abbiamo anche altre foto di cui non siamo stati ancora in grado di recuperare data e ora.

Foto interna 1: i testimoni affermano sia stata scattata al momento dell’arrivo dell’elicottero maltese, che è sceso su di loro e li ha sorvolati da vicino.

Foto interna 2: scattata in mare

Foto interne da 3 a 6: scattate almomento della cattura, scattata a qualche secondo di distanza dalla foto interna FI.A 20200313_162634.

Foto interna 7: Scattata sulla motovedetta libica, quando alcuni di loro ancora credevano che li avrebbero portati a Malta.

CRONOLOGIA CASO

Legenda

Per i mezzi aerei useremo diversi colori:

  • Aereo di Frontex Osprey 3 con codice ICAO 40785B
  • Aereo SW3 Merlin III “Seagull” dell’operazione Sophia con codice icao ACB856
  • Elicottero militare maltese Agusta Westland AW139AS1428 con codice ICAO 4D20C3
  • Elicottero A7-GAB Gulf Helicopters AgustaWestland AW-189 con codice ICAO 06A1B3.
  • Aereo Falcon 50 c/s FNY5018 NAS (marina francese, missione Sophia) con codice icao FNY5018
  • Aereo B200 AS1127 (forze armate maltesi) con codice icao AS1127

giovedì 12 marzo 2020

  • Ore 19 UTC (21 CAT) un gommone chiaro parte da
    Garabulli . A bordo 75 persone. Sudanesi e Somali. Circa 6 donne somale e 3 bambini.

venerdì 13 marzo 2020

Ore 5:15 UTC l’Aereo SW3 Merlin III “Seagull” dell’operazione Sophia con codice icao ACB856 accende il transponder. Proviene da nord e compare alle coordinate 34.302°, 15.214°. Vola verso sud fino ad entrare nelle acque territoriali libiche (si veda la tracia azzurra) (Fonte: tracce aeree. A quel punto, alle 5:49 UTC, spegne il transponder. https://globe.adsbexchange.com/?icao=acb856&lat=33.219&lon=14.514&zoom=8.9&showTrace=2020-03-13&trackLabels)

Dalle 6:57 alle 8:45 UTC l’Aereo SW3 Merlin III “Seagull” dell’operazione Sophia con codice icao ACB856 sorvola insistentemente una zona intorno alle coordinate 33.280, 14.147. E’ proprio di fronte a Garabulli (punto di partenza del gommone, indicato dal circoletto rosso).

Tra le 7:20 e le 7:28 UTC in particolare si nota un sorvolo peculiare di “Seagull” alle coordinate 33.601, 14.112.
Pensiamo questo sia il momento dell’ intercettazione del gommone.

Anche il giornalista Sergio Scandura ha tracciato l’aereo Seagull, ottenendo uno screenshot ancora più preciso della sua rotta. Link: https://x.com/scandura/status/1238586252804403201?s=20

Ore 11:26 UTC: contemporaneamente decolla da Malta anche l’elicottero militare maltese Agusta Westland AW139 AS1428 con codice ICAO 4D20C3. Anche questo spegne il transponder pochi minuti dopo (alle 11:30 UTC) ma la rotta appare chiara: sud. (Fonte: tracce aeree:
https://globe.adsbexchange.com/?icao=4d20c3&lat=35.760&lon=14.344&zoom=11.2&showTrace=2020-03-13&trackLabels)

Ore 11:54 UTC: UTC l’aereo di Frontex Osprey 3 riaccende il transponder. Sta tornando verso Malta.

Ore 12 UTC (14 CAT) circa: i migranti avvistano un altro aereo. Non sappiamo quale sia, ma non è così importante.

Tra le 12:21 e le 13:34 UTC: l’elicottero militare maltese Agusta Westland AW139 AS1428 con codice ICAO 4D20C3 sorvola incessantemente una zona sulla direttrice Garabulli – Malta. Purtroppo la rotta dell’elicottero non è tracciabile dai nostri monitor, abbiamo solo screenshot postati da Scandura al link https://x.com/scandura/status/1239509737177255936?s=20

Ore 12-13 UTC circa: i migranti avvistano un elicottero
dell’esercito maltese. Felici di vedere i maltesi e credendo di essere ormai salvi, i migranti scattano alcune fotografie con i loro telefoni tenuti fino ad allora spenti per risparmiare batteria. Una è questa:

NEL FRATTEMPO la motovedetta Fezzan 658 cattura persone provenienti da altre 2 barche. Dalle foto che le
autorità libiche postano al link https://twitter.com/rgowans/status/1239133301761355776?s=20 sappiamo che una è un gommone bianco.

Nota: questo gommone bianco NON è la barca dei nostri respinti ma una delle altre 3 catturate dalla motovedetta Fezzan.

Ore 14:26 UTC (16:26 CAT) circa: la cattura. I migranti vedono avvicinarsi la motovedetta Fezzan 658. Inizialmente credono siano i maltesi che vengono a soccorrerli. Scattano altre fotografie. Ne abbiamo una che riporta ancora nel titolo data e ora in cui è stata scattata:

13 marzo 2020 ore 16:26 e 34 secondi (orario CAT)

Nella foto, scattata dai migranti, viene inquadrata anche la motovedetta Fezzan 658.

Abbiamo anche altre 4 foto scattate a pochi secondi di distanza:

FI5

Le autorità libiche abbordano il gommone dei nostri respinti e fanno salire i migranti sulla motovedetta Fezzan 658.

Foto pubblicata dalle autorità libiche al link https://twitter.com/rgowans/status/1239133301761355776?s=20

Ore 15:30 Osprey 3 torna in SAR libica.

  • Ore 17:12 UTC (19:12 CAT): tramonto
  • DOPO la motovedetta Fezzan 658 viene indirizzata su una quarta barca. Ci mette molto tempo per trovarla. Il mare è grosso, c’è freddo e buio.
  • NELLA NOTTE: Alla fine la Fezzan cattura anche le persone provenienti dalla quarta barca. Pensiamo che la foto che segue, pubblicata da Rgowans al link https://x.com/rgowans/status/1239133301761355776?s=20, sia il momento della cattura della quarta barca.
  • La motovedetta Fezzan 658 ha ora a bordo 301 persone. Si è allontanata moltissimo dalla costa libica. Ci mette tutta una notte di navigazione per tornare a Tripoli.

Sabato 14 marzo 2020

  • Ore 5:19 UTC (7:19 CAT) ALBA
  • Dalle 5:40 alle 5:47 UTC (7:40-7:47 CAT) i rifugiati sono ancora sulla motovedetta Fezzan e scattano fotografie:
  • Ore 6 UTC (8 CAT) circa: arrivo della nel porto di Tripolidella motovedetta Fezzan 658 e sbarco (fonte: i respinti)
  • DOPO le autorità libiche trasferiscono i respinti nella prigione di Ain Zara ma alcuni di loro vengono liberati.

Most of them were taken to detention, while some managed to escape the disembarkation point” racconta IOM qui https://x.com/IOM_Libya/status/1238903530439745536?s=20. A noi invece i respinti raccontano che una volta arrivati nella prigione di Ain Zara sono state le autorità libiche a liberare alcuni di loro perché temevano avessero il Covid. Erano le prime settimane della pandemia e perfino i carcerieri libici temevano il contagio.

  • 17:47 UTC (18:47 CET) Rgowans fa il primo post sul respingimento. La foto che utilizza non sappiamo se è di repertorio o meno, comunque non è la barca dei nostri respinti.

https://x.com/rgowans/status/1238884587851468801?s=20

  • 18:03 UTC (20:03 CAT) IOM scrive che 301 persone sono state sbarcate. Scrive “this evening” ma a quanto ci risulta (testimonianze dei migranti) sono stati sbarcati la mattina e quindi IOM si sbaglia.

Domenica 15 marzo 2020:

https://x.com/UNHCRLibya/status/1239147444706869252?s=20

Lunedì 16 marzo

Ore 17:14 UTC (18:14 CET) Rgowans scrive un tweet sulle 2 catture della Ras El Jadir (caso parallelo – 105 pax), dicendo che “All rescued disembarked in early morning hours of Sunday @ Tripoli NB. “ Fonte: https://twitter.com/rgowans/status/1239601043085934592?s=20

(la foto è probabilmente di repertorio).