| status | done |
| name | V_SAR Op 14.07.20 |
| date | 2020-07-14 |
| patrol_boat | Ras el Jadir 648 |
| prison | Al Zawiya |
| related_icao | MM62208 |
| link | https://twitter.com/rgowans/status/1283085313796182027 |
Caso Crimes of Malta n. 4
Riassunto:
Respingimento perseguibile diretto da un aereo militare maltese.
Il caso è stato aggiunto da SeaWatch nella lista “Crimes of Malta” al N. 4. https://sea-watch.org/en/crimes-of-malta-04/
Moonbird, l’aereo si SeaWatch, ha ascoltato e probabilmente registrato un aereo militare europeo (si pensa maltese) che ha diretto il respingimento dal cielo, chiamando e guidando la motovedetta libica Ras El Jadir 648 nella cattura dei rifugiati.
Non siamo riusciti a tracciare la rotta dell’aereo maltese perché i voli militari maltesi non sono sui monitor pubblici.
JLProject ha ritrovato 2 respinti e sta cercando gli altri. I respinti sono entrambi cittadini del Sudan. Uno è in Niger, l’altro è a Sfax, in Tunisia. Entrambi riferiscono che un aereo di colore chiaro ha sorvolato il loro gommone insistentemente. L’aereo, secondo la loro testimonianza, sarebbe arrivato molte ore prima dei libici. Le vittime riferiscono di NON aver chiamato i soccorsi.
I respinti si vedono in una foto dello sbarco a Tripoli pubblicata da IOM su Twitter al link https://twitter.com/IOM_Libya/status/1283129105152651274?t=CtXO-P8OPXhblEUkA7gC0w&s=19
Il caso è raccontato sia da IOM che dai libici, con questi dettagli comuni: gommone, 86 persone, di cui 18 minori.
Link https://twitter.com/rgowans/status/1283134526387113994?s=20
Grazie a questi tweet e alle testimonianze, abbiamo ulteriori dettagli:
Gommone grigio con 86 persone, di cui 18 minori. Tutti maschi. Nazionalità: 2 Egitto e 84 del Sudan.
Catturati di notte al largo di Garabulli dalla motovedetta Ras el Jadir 648.
Sbarcati a Tripoli di notte.
MATERIALE FOTOGRAFICO REPERITO:
- foto DV (libici) https://twitter.com/rgowans/status/1283118760522657794?s=20
- foto IOM https://twitter.com/IOM_Libya/status/1283129105152651274?t=CtXO-P8OPXhblEUkA7gC0w&s=19
- foto UNHCR https://twitter.com/UNHCRLibya/status/1283121840102223873?s=19
L’intercettazione della comunicazione tra l’aereo di Frontex e la motovedetta libica Ras El Jadir 648
L’equipaggio di Moonbird ha ascoltato per caso un aereo contattare ripetutamente la motovedetta “Ras el Jadir 648” della cosiddetta Guardia Costiera Libica. A giudicare dall’accento e dall’uso della lingua, sembravano piloti maltesi.
L’aereo maltese per primo ordina alla cosiddetta Guardia Costiera libica di dirigersi verso nord (“Go north, go north, turn 360 [degrees]!”). Continua a guidare la motovedetta nella cattura dando altre informazioni “7 miles, more to the north!”. “ Dice: Follow, follow”, “Go, go”. L’aereo sollecita la motovedetta a dirigersi urgentemente verso il caso di soccorso.
Più tardi la motovedetta Ras el Jadir 648 chiede all’aereo maltese “Are you with me?”. L’aereo conferma che continuerà a darle supporto: “I’ll stay with you, I”ll stay with you, no problem, no problem!”.
Fonti: https://sea-watch.org/en/crimes-of-malta-04/ e il rapporto https://www.ohchr.org/sites/default/files/Documents/Issues/Migration/pushback/Sea-Watch_Submission.pdf , in cui il caso è raccontato così:
On 14.07.2020, Moonbird overheard an aircraft calling the scLYCG patrol boat Ras Jadar several times on the radio, requesting them to “go north, go north, turn 360 [degrees]!”. In another communication, the aircraft requested that the scLYCG proceed “7 miles” more to the north, “follow follow”, “go go”. Later, the patrol boat asked “Are you with me?” which was confirmed by the aircraft stating “I’ll stay with you, I”ll stay with you, no problem, no problem!”.
Based on the accent and phrases used, Sea-Watch assumes that the aircraft was a Maltese one. This incident coincides with reports of around 86 persons being pulled back to Libya.
L’operazione Themis
Sul database JORA c’è un’operazione Themis il giorno 14 luglio 2020. Potrebbe corrispondere.
| IncidentId | 126816 |
| IncidentNumber | 409459 |
| IncidentStatus | Accepted |
| OperationName | Themis 2020 |
| OperationStatus | Inactive |
| OperationSectorType | SEA |
| PrimaryIncidentType | Prevention of departure |
| SAR | No |
| DetectionByFrxAsset | Yes |
| InterceptionByFrxAsset | No |
| OtherFrontexAssetInvolvement | No |
| FrontexInvolvement | Yes |
| ReportingCountry | Italy |
| DetectionDate | 2020-07-14T00:00:00 |
| InterceptionDate | 2020-07-14T00:00:00 |
| ReportingDate | 2020-07-15T00:00:00 |
| CountryOfDeparture | Libya |
| DetectionInitiatedBy | MAS |
| Disembarkation | Tripoli |
| TransportType | wooden boat |
| GroupedOperationName | Themis |
| num_l_MigrantsDeterred | 75 |
Due dei dati non corrispondono al caso ma ciò potrebbe spiegarsi facilmente:
- il numero diverso di persone intercettate (75 invece di 86) è stato registrato su JORA il 15 luglio (ReportingDate 2020-07-15T00:00:00), cioè DOPO la fuga di una parte dei rifugiati.
- Spessissimo nel database di JORA i gommoni vengono erratamente descritti come wooden boats. Ciò accede perché sui gommoni la gente viaggia seduta a cavalcioni del tubolare. Gli aerei e droni di Frontex dall’alto non vedono il tubolare dell’imbarcazione e non capiscono che si tratta di un gommone.
Il resto dei dati di JORA coincide con il caso: l’intercettazione da parte di un aereo (Maritime Aerial Surveillance – MAS), lo sbarco a Tripoli.
Un accesso agli atti a Frontex aiuterebbe a collegare il caso all’operazione Themis n. 126816 / 409459.
CRONOLOGIA CASO
IMPORTANTE: l’aereo di Sea Watch Moonbird NON era sulla scena, hanno solo ascoltato, non sorvolato. Quindi l’aereo chiaro visto dai respinti NON era Moonbird.
Giorno 13 luglio 2020 – Ore 21 UTC circa (23:00 CAT): Il gommone grigio, lungo 10 metri circa, salpa da Garabulli. Ci sono in totale 86 persone, tutte di sesso maschile: 2 egiziani e 84 fra sud sudanesi e sudanesi.
Navigano tutta la notte
Giorno 14 luglio 2020 – Ore 04:10 UTC (6:10 CAT): alba a Tripoli.
Ore 05:00 UTC circa (07.00 CAT). I rifugiati dal gommone avvistano un aereo chiaro che vola sopra di loro. Potrebbe essere l’aereo maltese.
12:57 UCT: l’equipaggio di Moonbird, l’aereo di Seawatch, sente una comunicazione radio in cui un aereo si identifica come un velivolo delle Forze Armate di Malta (AFM) e informa il Maltese Rescue Coordination Centre (RCC Malta) che sta cambiando la sua zona di soccorso. Comunica di stare operando intorno al waypoint IFR Varig (34°20.00N, 13°43.50E) (Fonti: https://blogs.taz.de/finiskleinerlieferservice/2020/10/06/i-will-stay-with-you-no-problem/ e Sea Watch Airborne).
13:28 UTC circa: Moonbird, l’aereo di Seawatch, si sta avvicinando all’aeroporto di Lampedusa con i serbatoi quasi vuoti dopo una missione. Neeske Beckmann (Coordinatrice tattica e capo missione delle operazioni Moonbird) sente un nuovo messaggio radio del pilota maltese ascoltato prima. Adesso l’aereo maltese sta comunicando con la vedetta libica Ras el Jadir 648. L’aereo guida la motovedetta verso un gommone in fuga dalla Libia: “Vai a nord, vai a nord! Girati di 360 gradi!” Il tono e l’urgenza con cui è trasmesso il radiomessaggio allarmano Neeske. (Fonte: Airborne)
Dalle ore 09:10 UTC alle 10:30 UTC: L’aereo della Guardia Costiera italiana ATR42 MM62208 “Manta” (AIS MMSI SAR 111247102) partito da Pescara pattuglia la SAR maltese sud sotto Lampedusa. In questo lasso di tempo individua un target e lo sorvola. (Fonte: Scandura https://twitter.com/scandura/status/1283048928611569674?s=20)
Analisi del JLProject
Il team del JLProject ritiene che il gommone sia stato probabilmente sorvolato dall’aereo maltese, che ha guidato il respingimento.
Non può escludere che il gommone sia stato sorvolato dall’aereo italiano, perché c’è una traccia di rotta compatibile. Nelle stesse ore però in quella zona c’era un altro caso: https://watchthemed.net/reports/view/1585/.
Il 14 luglio 2020 tutti gli aerei spia e droni di Frontex soliti pattugliare la SAR libica erano altrove. Osprey3 volava verso il Regno Unito probabilmente per manutenzione. Osprey2 era in manutenzione in Inghilterra. Eagle1 era in Inghilterra.
Continua la navigazione del gommone, per altre ore.
Ore 11-12 UTC (13.00/14.00 CAT): l’aereo bianco torna a sorvolare il gommone, insistentemente.
Dal gommone, i rifugiati vedono l’aereo che li sorvolava andare via.
Ore 13:35 UTC: : Moonbird, l’aereo di Seawatch, intercetta una nuova comunicazione tra l’aereo maltese e la motovedetta libica Ras el Jadir 648. La motovedetta chiede all’aereo maltese “Are you with me?”. L’aereo conferma che continuerà a darle supporto: “I’ll stay with you, I”ll stay with you, no problem, no problem!”. (Fonte: Airborne)
Dopo le 13:35 UTC: la motovedetta libica Ras el Jadir 648 arriva vicino al gommone.
Cattura: I marinai della Ras el Jadir 648 lanciano una corda al gommone, quest’ultimo si ferma. Avviene il trasbordo degli 86 rifugiati dal gommone alla motovedetta libica.
I libici danno fuoco al gommone (Fonte: testimonianze).
La motovedetta libica Ras el Jadir 648 naviga verso Tripoli.
Ore 18:15 UTC (20:15 CAT): tramonto a Tripoli.
Dalle 19:17 alle 19:31 UTC (21:17-21:31 CAT): sbarco a Tripoli. La motovedetta libica Ras el Jadir 648 arriva Tripoli, nel porto vecchio.
L’orario dello sbarco è stato dedotto dai seguenti dati: 1) Alle 19:31 UTC (21:31 CAT) UNHCR ha postato su Twitter le foto dello sbarco. 2) una foto mostra una parte di cielo ancora chiaro. Il 14 luglio 2020 il sole a Tripoli tramontava alle 20:15 CAT. Il crepuscolo serale astronomico c’è stato dalle 21:17 alle 21:54 CAT.
19:31 UTC (21:31 CAT)
UNHCR posta le foto dello sbarco.
https://x.com/UNHCRLibya/status/1283121840102223873?s=19
Al porto i profughi trovano UNHCR e IOM che prestano loro soccorso fornendo assistenza medica a chi ne ha bisogno (Fonte: testimonianze)
Le condizioni delle 86 persone sono precarie: il RespintoA ad esempio fa fatica a respirare a causa della benzina del gommone e ha delle ferite causate dal mix di acqua e gasolio. Il suo amico, il RespintoAAT, è ferito alla gamba e viene soccorso da IOM
(fonte https://twitter.com/IOM_Libya/status/1283129105152651274?t=CtXO-P8OPXhblEUkA7gC0w&s=19 ).
Anche Caroline Gluck, l’allora responsabile di UNHCR a Tripoli, testimonia il respingimento. Link https://twitter.com/carogluck/status/1283130305562529794?s=20
Alcune delle 86 persone, una volta sbarcate, tentano la fuga, le autorità libiche sparano per cercare di fermarli. Alcuni riescono a fuggire. (Fonte: testimonianze)
L’indomani mattina, il 15 luglio 2020 i respinti che non sono riusciti a fuggire, vengono portati in prigione ad Al Zawiya.
Il RespintoA rimane in prigione per circa 10 giorni. Esce da Al Zawiya il 23 luglio 2020.
Questo caso ha ulteriori prove e documenti che possono essere richiesti a JLProject dagli avvocati interessati.