status | done |
name | V_SAR Op 14/15.06.21 A |
date | 2021-06-14 |
patrol_boat | Zawiya 656 |
prison | Gharyan |
related_icao | 4b111c, a11111 |
link | https://twitter.com/rgowans/status/1404887646837559303?s=20&t=F9x0rVMDmc_v6ffh5wN3Rw |
Respingimento illegale dalle acque internazionali alla Libia operato dalla nave mercantile Vos Triton (battente bandiera di Gibilterra ma di proprietà della Vroon Italia) e diretto da Frontex.
La nave vos Triton prese a bordo in acque internazionali 170 richiedenti asilo ma ignorò le loro richieste e attese in mare molte ore. Arrivò la motovedetta libica Zawiya 656. L’equipaggio della vos Triton trasbordò in modo coatto i naufraghi sulla motovedetta Zawiya 656, che diresse verso la Libia.
Durante il viaggio di ritorno, la Zawiya 656 intercettò una seconda barca di persone in fuga dalla Libia e catturò anche quelle.
Sbarcò tutti a Tripoli. Le persone vennero trasferite nel lager libico di Garian.
Il JLProject ha rintracciato alcuni dei respinti, riconoscibili nelle foto e nei video del caso.
I DATI DEL CASO
Barca di legno
circa 170 persone
di diverse nazionalità (maggioranza egiziani, sicuramente presenti algerini e marocchini e pochi sudanesi)
salpata da Zwara la notte tra il 12 e il 13 giugno 2021
Il drone di Frontex Heron Shoval (AS2132) sorvola la barca insistentemente, per ore e ore. Il primo sorvolo è alle 4:30 UTC, cioè sei ore e mezzo prima dell’arrivo della vos Triton.
Il motore della barca si rompe nella notte tra il 13 e il 14 giugno e i richiedenti asilo rimangono in panne alle coordinate N 34°13.079′ E 011°56.005′ almeno dalle ore 00:17 UTC del 14/06/2021,
In mattinata (prima delle 11:24 UTC) arriva la nave mercantile Vos Triton e si ferma vicino la barca, senza intervenire.
Alcuni migranti si gettano in acqua, primo tra tutti il RespintoM, il nostro testimone. Raggiungono a nuoto la nave. C’è un video del momento, ripreso da Seabird. Poi la Vos Triton prende a bordo tutti i 170 richiedenti asilo.
Il mercantile Vos Triton batte bandiera di Gibilterra ma è proprietà della Vroon Italia.
Alle 15:40 UTC la Vos Triton dice via radio che sta arrivando la motovedetta libica Zawiya 656 (chiamata radio intercettata da Seabird)
Verso le 16 UTC arriva la motovedetta Zawiya. L’equipaggio della Vos Triton trasferisce i 170 richiedenti asilo sulla motovedetta libica.
La motovedetta viaggia di notte per deportare in Libia i richiedenti asilo. Nella notte trova una seconda barca, con circa 100 persone a bordo, e preleva anche queste.
Il 15/06/2021 c’è lo sbarco a Tripoli. I libici contano le persone. Sono in tutto 277, provenienti dalle due barche. Ci sono anche 5 donne e un bambino.
Nazionalità dei 274-277 sbarcati: Bangladesh 4, Burkina Faso 1, Chad 1, Egypt 163, Eritrea 32, Ethiopia 1, Gambia 3, Ghana 4, Guinea 2, Mali 1, Morocco 21, Nigeria 1, Sierra Leone 3, Sudan 14, Syria 23 and Tunisia 3.
Abbiamo foto dello sbarco, in cui si riconoscono almeno 100 persone.
Lo staff di UNHCR era al porto e ha postato una fotografia. Potrebbe averne altre.
Dopo lo sbarco i maschi adulti vengono deportati nel campo di Gharyan.
I DOCUMENTI DI FRONTEX
Frontex stessa, nei suoi documenti interni, ammette il coinvolgimento nel respingimento.
IL caso è un’operazione Themis. La “Joint Operation Themis è una “sinergia tra ’European Border and Coast Guard Agency (Frontex) e le Autorità italiane con il supporto dei Paesi Membri dell’Unione europea” si legge sul sito del Ministero della Difesa italiano (https://www.difesa.it/operazionimilitari/op-intern-corso/jointoperationtriton/index.html) . I libici NON ne sono partner.
Sul database JORA di Frontex il caso è presente come IncidentId 631456.
Si legge:
- “DetectionByFrxAsset Yes”. E’ la prova che la barca è stata individuata per la prima volta il 14-06-2021 da un assetto aereo Frontex.
- “FrontexInvolvement Yes”. E’ la prova del coinvolgimento di Frontex.
IncidentId 631456
IncidentNumber 443920
IncidentStatus Accepted
OperationName JO Themis 2021
OperationStatus Active
OperationSectorType SEA
PrimaryIncidentType Prevention of departure
EntryExit Exit
SAR No
DetectionByFrxAsset Yes
InterceptionByFrxAsset No
OtherFrontexAssetInvolvement No
FrontexInvolvement Yes
ReportingCountry Italy
DetectionDate 2021-06-14T00:00:00
InterceptionDate 2021-06-14T00:00:00
ReportingDate 2021-06-15T00:00:00
GeneralDate 2021-06-14T00:00:00
CountryOfDeparture Libya
DetectionInitiatedBy MAS
Disembarkation Libia
TransportType wooden boat
GroupedOperationName Themis
num_l_MigrantsDeterred 170
Nel database JORA di Frontex è presente anche la seconda barca catturata. E’ possibile richiedere a JLProject il file excel con il riassunto delle operazioni Themis della giornata.
Esistono anche chat Whatsapp tra Frontex e i miliziani libici. Parte di esse è stata diffusa dai giornalisti di Frag Deer Staat qui https://fragdenstaat.de/dokumente/141605-chat_02-redacted-notepad/
Esiste anche una foto, presumibilmente scattata da un assetto aereo Frontex, denominata 0000065-PHOTO-2021-06-14-07-09-23.jpg. Il nome della foto suggerisce sia stata scattata alle 7:09 (CAT o UTC?) del 14 giugno 2021. Un accesso agli atti a Frontex potrebbe richiederla.
CONSIDERAZIONI DEL JLPROJECT
Alcuni elementi ci fanno ipotizzare che la Vos Triton prendesse ordini da un’autorità che dirigeva l’operazione SAR e anche il drone che la sorvolava.
Notiamo che quando la nave è arrivata in zona NON ha soccorso i naufraghi, preferendo restare ad una distanza di sicurezza da dove poteva controllare la barca e intervenire in fretta in caso di rovesciamento della stessa.
Ma soprattutto notiamo il drone di Frontex Heron Shoval (AS2132), che è il primo assetto ad avere un contatto visivo con la barca alle 4:30 UTC e che sorvola la barca per ore.
FONTI:
– come base abbiamo utilizzato il report di Watch The Med (Alarm Phone, Sea-Watch) e Mediterranea Saving Humans) eng – ita corredato da foto e video.
Abbiamo integrato con:
– dati sui tracciati aerei registrati da ADS-B Exchange
– report di sbarchi pubblicati da account libici su Twitter e Facebook che includono fotografie
– testimonianza del RespintoM
– documenti di Frontex (database operazione Themis e chat whatsapp tra Frontex e i miliziani libici)
– ulteriore materiale video e fotografico fornito da Sea Watch
Orari: riportiamo tutto all’orario UTC (CEST – 2)
CRONOLOGIA
Notte tra il 12 e il 13 giugno 2021: una barca di legno con 170 persone, di varie nazionalità, ma a maggioranza egiziana, salpa da Zwara. (Fonte: testimonianza dei respinti)
13/06/2021
Mattina del 13 giugno: L’imbarcazione nella mattina presto viene raggiunta dalla guardia costiera tunisina. Il gruppo dei 170 supplica i tunisini di poter proseguire la navigazione, facendo leva sulla presenza di donne e bambini. I tunisini accolgono le suppliche, vanno via e così permettono loro di proseguire la navigazione.
L’imbarcazione naviga verso nord per tutto il giorno. (Fonte: testimonianza dei respinti)
Nella giornata del 13 il drone di Frontex Heron Shoval (AS2132) sorvola la zona a nord di Zuwara, attraversata dalla barca, ma non sappiamo se la individua. Probabilmente no. (Fonte: tracce aeree https://globe.adsbexchange.com/?icao=4d232d,4d2376,407637,40785b,43ed4b,43ee55,06a1a0,acb856,acb856,353541,3b7b22,a11111,43eed2,320022,320013,33fda8,4d2444,406658,406870,4d0291,4079f3,a05fd9,3f6001,3f6008,4d20c3,4d20de,4d2117,4b111c,4b111d,4b1bac&lat=34.424&lon=11.688&zoom=7.8&showTrace=2021-06-13&trackLabels)
Notte tra il 13 e il 14 giugno: il motore della barca si ferma. Il nostro testimone, il RespintoM, non sa dire quale fosse il problema perché viaggiava a prua e non poteva sapere cosa accadeva a poppa. (Fonte: testimonianza dei respinti)
14/06/2021
00:17 UTC: Alarm Phone riceve la telefonata dalla barca in difficoltà e ne segna le coordinate:
N 34°13.079′ E 011°56.005′.
La barca è alla deriva in acque internazionali, a sole 6 miglia nautiche dalla zona di ricerca e soccorso (SAR) maltese e le persone a bordo comunicano che il loro motore è in avaria.
Alarm Phone trasmette la posizione a tutte le autorità – italiane, maltesi, tunisine e libiche. (Fonte: https://x.com/alarm_phone/status/1404344948816764934 e https://x.com/search?q=from%3Aalarm_phone+since%3A2021-06-14+until%3A2021-06-15&src=typed_query&f=live )
01:43 UTC (03:43 CEST) Alarm Phone è riuscita a contattare il Rescue Coordination Center di Malta (RCC) dove un ufficiale ha raccolto l’informazione e ha detto che probabilmente avrebbe indagato e iniziato un’operazione di soccorso.
02:00 UTC: il drone di Frontex Heron Shoval (AS2132) decolla da Malta. In genere decolla sempre a quest’ora. E’ un drone spia, parte nella notte per potersi trovare all’alba sulle rotte percorse dai barconi in fuga dalla Libia (soprattutto sulla direttrice Zuwara-Lampedusa).
Ore successive: le persone a bordo della barca sovraffollata chiamano ripetutamente Alarm Phone. Hanno finito il cibo e l’acqua già dal giorno precedente. Una persona ha una ferita e ha bisogno di cure mediche urgenti. Ad Alarm Phone viene detto anche che diverse donne non stanno bene e che “la gente sta morendo”.
4.30 UTC (6.30 CEST): il drone di Frontex Heron Shoval (AS2132) arriva sopra la barca, la individua e la sorvola in cerchio per circa 15 minuti . Poi prosegue verso sud.
L’individuazione della barca è confermata dal database Themis stilato da Frontex.
Ore 5:09 (UTC o CAT?): viene scattata presumibilmente da Frontex ed inviata ai libici la foto denominata 0000065-PHOTO-2021-06-14-07-09-23.jpg. Il nome della foto suggerisce sia stata scattata alle 7:09 del 14 giugno 2021, ma non ci è possibile stabilire il fuso orario del dispositivo che l’ha realizzata. Non siamo attualmente in possesso della fotografia ma pensiamo possa essere una foto aerea scattata dal drone spia di Frontex. (fonte: le chat tra Frontex e i libici https://fragdenstaat.de/dokumente/141605-chat_02-redacted-notepad/)
05:56 UTC (07:56 CEST): Alarm Phone contatta il Centro di Coordinamento del Soccorso Marittimo di Roma (IMRCC). L’ufficiale italiano di turno conferma che le informazioni e le e-mail sulla barca sono state ricevute anche da loro, ma non dice nulla su un’operazione di salvataggio pianificata. La cosiddetta guardia costiera libica non può essere raggiunta per telefono.
Alarm Phone cerca di allertare la nave mercantile Maridive 230, che si trova a poche miglia nautiche di distanza, ma questa non cambia la sua rotta.
07.45 UTC (9.45 CEST): il drone di Frontex Heron Shoval (AS2132) ritorna nella zona dell’imbarcazione in difficoltà e la sorvola per 10 minuti, per poi continuare la sua ricognizione verso sud
09:54 UTC (11:54 CEST): gli uffici del Ministero della Difesa italiano rispondono alle pressioni della rete Alert Network Med annunciando che un non meglio specificato “rimorchiatore” è in viaggio verso l’obiettivo.
Circa dieci ore dopo che tutte le autorità erano state allertate con una posizione GPS della barca in pericolo, la nave mercantile VOS TRITON, di proprietà e gestita dall’ufficio italiano della compagnia di navigazione olandese Vroon, aveva cambiato la sua rotta verso nord ed era arrivata sulla scena.
Alarm Phone perde il contatto con la barca.
L’aereo Seabird di Sea-Watch si dirige verso il caso.
10.25 UTC (12.25 CEST): il drone di Frontex Heron Shoval (AS2132) torna di nuovo e sorvola la zona per 45 minuti per poi continuare andare verso est.
11: circa UTC: i rifugiati sulla barca vedono arrivare la Vos Triton. La nave si ferma vicino la barca, senza intervenire. (fonte: testimonianza RespintoM)
11:25 circa UTC Alcuni migranti si gettano in acqua, primo tra tutti RespintoM, il nostro testimone.
11.28 UTC (13.28 CEST) Seabird, l’aereo di Sea Watch, arriva sulla zona e sorvola la barca fino alle 12.48 UTC (14.48 CEST).
Seabird avvista la barca accanto al mercantile Vos Triton in posizione N34°12′, E011°55′.
“Seabird ha potuto osservare che la barca di legno blu con una striscia bianca sul lato era pesantemente sovraffollata con circa 170 persone a bordo e che le persone non avevano giubbotti di salvataggio.Alcuni di loro erano saltati in acqua e cercavano di nuotare verso la nave mercantile Vos Triton”.(Fonte Sea Watch https://x.com/seawatch_intl/status/1404467433478541312)
Seabird filma tutto. C’è un video
L’equipaggio di Seabird cerca più volte di contattare la Vos Triton via VHF marittimo (la radio di bordo delle navi), ma nessuno risponde.
Le persone in acqua riescono a raggiungere la nave e salgono a bordo seguite da molte altre.
Nel video di SeaWatch si vede un gruppetto di 4 rifugiati sul ponte. Probabilmente sono i primi 4 saliti sulla nave. Il RespintoM è uno di loro.
RespintoM ci racconta che, una volta salito sulla nave, l’equipaggio fornisce a lui e alle altre persone che erano in acqua dei vestiti, di colore bianco. Probabilmente tute sterili.
RespintoM tiene questa tuta per qualche ora e poi se ne libera.
Orbitando intorno ai due natanti per quasi un’ora e mezza, l’equipaggio di Seabird monitora e filma il caso da vicino.
La VOS TRITON adesso cerca di avvicinare a sé la barca dei migranti utilizzando una fune.
Photo Credit: Sea Watch International
12:35
(14:35 CEST), più di un’ora dopo il suo arrivo, la Vos Triton riesce finalmente a legare la barca con una cima e a prendere tutte le persone a bordo.
La Vos Triton prende a bordo tutti i 170 richiedenti asilo.
Sul ponte vengono montati dei tendoni.
12:45 UTC (14:45 CEST) l’equipaggio di Seabird ricorda alla VOS TRITON i suoi doveri, ma, come per tutti gli altri precedenti tentativi di comunicazione, non c’è risposta. Tutte le comunicazioni radio sono state tenute, come da procedura standard, sul canale 16 VHF.
12.48 UTC (14.48 CEST) l’aereo Seabird lascia la scena e avvista altre barche in difficoltà
14.00 UTC (16.00 CEST): ): il drone di Frontex Heron Shoval (AS2132) torna per un’ultima volta nella zona, la sorvola ma torna subito indietro.
15:40 (17:40 CEST) la radio di Seabird intercetta una chiamata alla VOS TRITON, in cui viene comunicato che la motovedetta Zawiya 656 della cosiddetta guardia costiera libica è diretta sul posto e arriverà in mezz’ora.
16:06 UTC (18:06 CEST) Seabird ha sentito sul canale 16 VHF la Vos Triton comunicare alla piattaforma “Farwah” che la cosiddetta guardia costiera libica sarebbe arrivata “a dritta” e che “tutto l’equipaggio è in quarantena nelle cabine” .
16:17 (18:17 CEST) l’equipaggio di Seabird torna a sorvolare la Vos Triton
Seabird vede e fotografa la motovedetta 656 “Zawiya” della cosiddetta guardia costiera libica mentre accosta alla Vos Triton.
Ingrandendo la foto possiamo notare che:
- La motovedetta Zawiya 656 non ha altri migranti a bordo.
- Il ponte è stato già abbandonato dai migranti, che si sono liberati delle tute bianche.
In questo momento i richiedenti asilo si trovano sottocoperta sulla Vos Triton. Nel video di SeaWatch si vede un gruppetto che esce sul ponte.
L’equipaggio di Seabird cerca nuovamente di chiamare la VOS TRITON per due volte sul canale 16 VHF senza ottenere alcuna risposta. È seguito un ulteriore tentativo di convincere la VOS TRITON a rifiutarsi di consegnare le persone. Di nuovo nessuna risposta. Seabird deve poi lasciare la scena e tornare a terra, a causa della mancanza di carburante.
Dalla testimonianza di RespintoM sappiamo che tutti i 170 rifugiati vengono imbarcati sulla motovedetta Zawiya 656 della cosiddetta guardia costiera libica.
Notte tra il 14 e il 15 giugno 2021: la motovedetta Zawiya naviga con a bordo i 170 rifugiati che ha catturato.
Individua una nuova barca, di legno, blu, con a bordo circa 100 persone. Cattura anche loro. (Fonte: il nostro testimone RespintoM).
15/06/2021
La mattina successiva la motovedetta libica sbarca tutti nel porto di Tripoli.
UNHCR pare presente al porto. Fa un tweet con foto https://twitter.com/UNHCRLibya/status/1405211662781751301?s=20&t=rNpkLUiSswcoMpEWvWsCag
Viene pubblicato anche un comunicato stampa https://www.unhcr.org/news/press/2021/6/60ca1d414/iom-unhcr-condemn-return-migrants-refugees-libya.html
Che ri-posta almeno un errore (scrivono che 270 persone sono state cedute dalla Vos Triton ai libici. In realtà noi sappiamo che erano 170 e che le altre 100 sono salite successivamente sulla Zawiya 656).
La foto che hanno pubblicato illustra la Zawiya 656 e sembra originale. UNHCR potrebbe aver scattato altre foto, che ci sono utili per identificare i respinti.
Sullo sbarco c’è un’ampia documentazione postata dai libici.
C’è un primo tweet dei libici, seguito da altri.
https://twitter.com/rgowans/status/1404887646837559303?s=20&t=F9x0rVMDmc_v6ffh5wN3Rw
I libici riferiscono la presenza, a bordo della Zawiya di 277 persone (prima scrivono 274, poi rettificano 277).
Nelle molte foto pubblicate si riconoscono alcuni rifugiati che ancora indossano le tute bianche fornite dall’equipaggio della Vos Triton.
I libici postano storia e fotografie dello sbarco anche su Facebook
I libici postano storia e fotografie dello sbarco anche su Facebook
Secondo il nostro testimone RespintoM, i bambini e le donne vengono lasciati nel porto (RespintoM non sa dove verranno portati), i maschi adulti vengono portati nel campo di Gharyan.
Il 4 luglio 2021 c’è un’esplosione nel lager libico di Gharian. In quell’occasione RespintoM riesce a fuggire e si rifugia sulle montagne.
Questo caso ha ulteriori prove e documenti che possono essere richiesti a JLProject dagli avvocati interessati.
Questo caso, con i respinti identificati, è già nelle mani di un pool di avvocati che stanno avviando azioni legali.