V_SAR Op 12.06.21 D

Op 12.06.21 D – Caso Zawiya 656

Enorme respingimento operato dalla motovedetta Zawiya 656: almeno 451 persone catturate su almeno 3 imbarcazioni. Data la scarsità del materiale reperibile non è attualmente possibile ricostruire nei minimi dettagli questo caso e accertare le responsabilità di Stati europei.

Una giornata di sbarchi e respingimenti

Il 12 giugno 2021 è una giornata che vede in mare migliaia di persone in fuga da Libia e Tunisia. In Italia sbarcano almeno 1248 persone su 26 diverse imbarcazioni (Fonte: i dati dell’operazione Themis).

Le barche respinte in Libia dalle acque internazionali sono moltissime. L’operazione Themis scheda il respingimento di 585 persone su 9 diverse barche. I libici parlano di 907 persone catturate da 4 motovedette. L’IOM scheda 938 persone catturate al link https://www.facebook.com/photo/?fbid=2024392947721652&set=a.596682760492685 

Il JLProject individua 4 respingimenti:

• Caso A: 60 persone catturate dalla motovedetta PB  e sbarcate a Tripoli.
• Caso B: 119 persone catturate da una motovedetta sconosciuta  e sbarcate a Tripoli (Dahla port).
• Caso C: 206 persone su 4 diverse imbarcazioni catturate dalla motovedetta Ras el Jadir 648 e sbarcate a Tripoli.
• Caso D: 451 o 522 persone su un numero imprecisato di imbarcazioni catturate dalla motovedetta Zawiya 656 e sbarcate a Tripoli.

I respingimenti risultano coordinati dall’operazione Themis (governo italiano + Frontex) e in tutti e 4 i casi ci sono evidenze dell’utilizzo del drone spia di Frontex AS2132 per individuare le barche.

La giornata del 12 giugno 2021 è citata anche nel rapporto “Situation in Libya – Commission of Crimes Against Migrants and Refugees: Interceptions at Sea as Crimes Against Humanity” dell’ECCHR (link https://www.ecchr.eu/fileadmin/Redacted_Article_15_Communication_to_the_ICC__Situation_in_Libya_Interceptions_of_Migrants_and_Refugees_at_Sea_as_Crimes_Against_Humanity.pdf) a pagina 66:

Lastly, for 12 June 2021, six incidents are included in the JORA Database, involving two rubber boats and four wooden boats, each one carrying between 10 and 90 migrants and refugees.390 That day, a Frontex drone was seen orbiting over the Libyan SAR Zone, along with Sea-Watch’s civil monitoring aircraft, Seabird, an Italian Coast Guard air asset, and a US Navy aircraft. 391 Additionally, two different interceptions of migrants and refugees were reported on Twitter that day: one in which a “Libyan Navy Base Security PB” intercepted 60 migrants and refugees and disembarked them at the Tripoli Naval Base, where they were later transferred to DCIM authorities; 392 the second one by an unidentified scLCG vessel, which disembarked 119 migrants and refugees at the Dahla Port and transferred them to the Criminal Investigation Department in Zawiya. 

Il Caso D – 451 o 522 persone catturate dalla motovedetta Zawiya 656

Questo enorme respingimento di massa è di difficile ricostruzione perché i dati reperiti sono frammentari e non concordano tra le diverse fonti. Di certo c’è il materiale fotografico, pubblicato dai libici alle 23:25 UTC del 12 giugno (13 giugno alle ore 1:25 CAT ) che mostra la motovedetta Zawiya 656 nel porto di Tripoli carica all’inverosimile di persone migranti catturate in mare.

Fonte: Il 13 giugno alle ore 1:25 CAT la cosiddetta guardia costiera libica pubblica su Facebook un dettagliato post corredato da fotografie. E’ visibile al link https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid04Wj1ottQcztH3chMhLHVjurmAUpPtTckYP8WWKDcNDS2mzXqFUabf948Bh66beUWl&id=100063767547052 

في إطار الجهود الأنسانية والمهام السيادية لحماية السواحل الليبية وتقديم خدمات البحث والانقاذ في منطقة المسؤولية الليبية وإنقاذ حياة المهاجرين غير الشرعيين عبر البحر تمكن زورق الدورية التابع لجهاز حرس السواحل الليبية اليوم الموافق (12\06\2021) من إنقاذ حصيلة الان ولاتزال عملية الحصر قائمة وهي دفعتان 140_140_171(451مهاجر من الجنسيات الافريقية المختلفة والاسياوية و المصرية وبنقلادش) بعد التدقيق في العدد من قبل مكتب الحصر والتنقل من الزورق الي سيارات جهاز الهجرة مباشرتا.

والدين كانوا في طريقهم نحو الشواطئ الأوروبية على متن زورق مطاطي .

وفور تلقيه نداء استغاثة تم تحريك الزورق (الزاوية) بعد تجهيزه بالإمكانات اللازمة لعملية الإنقاذ والانتشال إلى (عين المكان) حيث قام عناصر الجهاز بدورهم على أكمل وجه.

وفور إتمام عملية الإنقاذ تم إنزال المهاجرين في (نقطة ميناء طرابلس البحري) وتم نقل المهاجر إلي جهاز مكافحة الهجرة غير الشرعية فرع طرابلس .

Traduzione:

Nell’ambito degli sforzi umanitari e delle missioni sovrane per proteggere la costa libica, fornire servizi di ricerca e soccorso nell’area di responsabilità libica e salvare le vite degli immigrati clandestini in mare, una motovedetta della Guardia Costiera libica è riuscita oggi, 12 giugno 2021, a recuperare il numero attuale di persone. Il conteggio è ancora in corso, con due lotti: 140, 140 e 171 (451 immigrati di varie nazionalità africane, asiatiche, egiziane e bengalesi). I numeri sono stati verificati dall’ufficio di conteggio e trasferiti direttamente dall’imbarcazione ai veicoli dell’Agenzia per l’Immigrazione. I migranti erano in rotta verso le coste europee a bordo di un gommone. Immediatamente dopo aver ricevuto una richiesta di soccorso, l’imbarcazione (Al-Zawiya) è stata inviata sul posto, dotata delle capacità necessarie per l’operazione di salvataggio e recupero. Il personale dell’agenzia ha svolto il proprio ruolo al meglio delle sue possibilità. Subito dopo il completamento delle operazioni di salvataggio, i migranti sono stati sbarcati al porto di Tripoli e trasferiti alla filiale di Tripoli dell’Agenzia per l’immigrazione illegale.

Il giorno successivo Rgowans, portavoce delle milizie libiche, utilizza le stesse fotografie per costruire il suo post.

https://twitter.com/rgowans/status/1404027948404035584

Ma il giorno 14 giugno Rgowans rettifica il numero: non più 451 ma ben 522 persone catturate.

https://twitter.com/rgowans/status/1404470958929416193

Anche l’IOM scrive 522 persone. Fonte: https://www.facebook.com/photo/?fbid=2024392947721652&set=a.596682760492685 

I dati raccolti dall’operazione Themis non aiutano perché sul database JORA, escluse le barche già attribuite dal JLProject ai casi A, B E C, restano solo 3 barche catturate:

• Barca di legno 628890 con 20 persone a bordo
• Barca di legno 629064 con 90 persone a bordo
• Barca di legno 629072 con 90 persone a bordo

L’attribuzione di queste 3 barche a questo caso è puramente ipotetica e quindi non presenteremo i dati di JORA.

Le chat dell’11 giugno 2021 tra l’operazione Themis e i miliziani libici

Il 12 giugno 2021 ci sono prove di contatti whatsapp tra l’operazione Themis (governo italiano + Frontex) e i miliziani libici in servizio sulla motovedetta Ras El Jadir 648. Il documento – una chat whatsapp in gran parte oscurata – prova il modus operandi dell’operazione Themis, che individua le barche in mare mediante gli aerei spia di Frontex e poi trasmette le coordinate ai libici ordinandone la cattura. Per approfondimenti si veda 12 giugno 2021 caso C sul nostro database. 

Non abbiamo le chat tra Themis e la motovedetta PB ma è molto probabile che esistano.

L’organizzazione tedesca Frag den Staat ha ottenuto prove relative alla comunicazione diretta tramite messaggi WhatsApp tra Frontex e la scLCG tra il 18 maggio e il 14 giugno 2021. Nella trascrizione dei messaggi, la maggior parte delle informazioni è stata rimossa da Frontex, in quanto l’agenzia le ha classificate come “dati operativi sensibili”. Tuttavia è possibile osservare uno scambio di messaggi tra Frontex e un numero +218, il prefisso internazionale della Libia. Dato il contesto, è possibile dedurre che si tratti di un numero appartenente a un attore libico, probabilmente la scLCG. In diversi scambi del 18 maggio, 27 maggio, 11 giugno, 12 giugno e 14 giugno 2021, vengono condivisi audio, foto, posizioni, avvistamenti di imbarcazioni o possibili casi di pericolo, da cui si evince la collaborazione tra le due entità nelle intercettazioni in mare. (Fonte: https://www.ecchr.eu/fileadmin/Redacted_Article_15_Communication_to_the_ICC__Situation_in_Libya_Interceptions_of_Migrants_and_Refugees_at_Sea_as_Crimes_Against_Humanity.pdf).

Le chat sono visionabili a questi link:

https://fragdenstaat.de/dokumente/141605-chat_02-redacted-notepad/

Analisi di JLProjectJLProject ritiene che il 12 giugno 2021 l’operazione Themis potesse essere in contatto anche con la motovedetta Zawiya.

La “Joint Operation Themis è una “sinergia tra “l’European Border and Coast Guard Agency (Frontex) e le Autorità italiane con il supporto dei Paesi Membri dell’Unione europea” (cit. Ministero della Difesa italiano  https://www.difesa.it/operazionimilitari/op-intern-corso/jointoperationtriton/index.html). Non comprende i libici. E’ quindi un’operazione esclusivamente europea. In Europa i respingimenti collettivi di stranieri alla frontiera sono illegali, per questo motivo tutti i respingimenti diretti dall’operazione Themis sono considerati illegali dagli attivisti per i diritti umani.

Cronologia

11 giugno 2021

Notte tra l’11 e il 12 giugno: probabilmente le imbarcazioni salpano dalle coste libiche. A bordo, complessivamente, ci sono 451 o 522 persone, comprese 11 donne e 7 bambini.

12 giugno 2021

Ore 2 UTC: il drone spia di Frontex AS2132 decolla da Malta per una missione in SAR libica. Il drone vola rapidamente sulla SAR maltese.

Ore 3:27 UTC: il drone spia di Frontex AS2132 arriva in SAR libica e inizia a pattugliare l’area.

Ore 3:59 UTC: alba a Tripoli.

Ore 5:34 UTC: il drone spia di Frontex AS2132 sorvola in cerchio il punto di avvistamento e cattura della barca del caso A (per maggiori informazioni si veda dossier Op 12.06.21 A).

Senza orario: l’operazione Themis (Frontex + governo italiano) è in contatto via whatsapp con la motovedetta Ras El Jadir 648, che nel giro di diverse ore invia 4 volte la propria posizione (“Position ras now”). L’operazine Themis invia più volte alla Ras El Jadir informazioni sensibili, probabilmente la posizione dellle barche da catturare. Potrebbe aver inviato informazioni anche alla motovedetta Zawiya 656.

Dalle 06:14 UTC alle 15:56 UTC il drone spia di Frontex AS2132 sorvola altre 8 barche.

Ore 07:48 UTC: il drone AS2132 sorvola in cerchio un punto alla stessa latitudine del punto di avvistamento e cattura della barca n. 629064.

Analisi JLProjectPensiamo che l’operazione Themis abbia sbagliato a registrare la longitudine del punto di avvistamento. Ha scritto 11.3666666666 ma forse era 11.5666666666

Dalle Ore 8:03 alle 08:08 UTC: il drone AS2132 sorvola in cerchio il punto di avvistamento e cattura delle barche n. 628890 e 629072.

Dalle 10:25 alle 10:52 UTC viene avvistato l’aereo militare USA P3 Aries ma non sorvola la scena di questo caso, bensì un punto molto più a nord, sorvolato anche dall’aereo di Sea Watch Seabird. Ci sono altre 26 barche che stanno navigando verso Lampedusa.

Senza orario: la motovedetta Zawiya 656 cattura le barche.

Ore 14 UTC: il drone AS2132 torna verso Malta.

Ore 18:14 UTC: tramonto a Tripoli.

Tra le 18:45 e le 23:25 UTC: SBARCO della motovedetta Zawiya 656 nel porto di Tripoli. Alle 01:25 CAT del 13 giugno l’account Facebook della cosiddetta guardia costiera libica pubblica un post corredato da foto al link

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid04Wj1ottQcztH3chMhLHVjurmAUpPtTckYP8WWKDcNDS2mzXqFUabf948Bh66beUWl&id=100063767547052

Materiale fotografico

Il materiale fotografico è ampio e di buona qualità. Si compone di 10 fotografie pubblicate dall’account Facebook della cosiddetta guardia costiera libica al link

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid04Wj1ottQcztH3chMhLHVjurmAUpPtTckYP8WWKDcNDS2mzXqFUabf948Bh66beUWl&id=100063767547052 . Tali fotografie consentono l’identificazione di molte persone respinte in Libia.

Abbiamo salvato il post sulla Web Machine qui: https://web.archive.org/web/20250714125849/https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid04Wj1ottQcztH3chMhLHVjurmAUpPtTckYP8WWKDcNDS2mzXqFUabf948Bh66beUWl&id=100063767547052 

Le stesse fotografie sono state poi ripubblicate dall’accout Rgowans al link https://x.com/rgowans/status/1404027948404035584

Casi paralleli di salvataggio con sbarco in Europa

Secondo i dati dell’operazione Themis, il 12 giugno 2021 sono 26 le barche in fuga da Libia e Tunisia arrivate in Italia, per un totale di 1248 sbarcati. 249 sono minori.

Alarm Phone scheda diverse barche ma sono tutte molto più a nord, quasi a Lampedusa. Verranno tutte salvate.

Stato delle indagini

Indagini preliminari concluse. 

Per meglio ricostruire il caso è necessario un accesso agli atti a Frontex, che detiene ancora le informazioni inviate via chat ai libici e tutte le foto aeree scattate dal suo drone spia. 

JLProject non ha ancora rintracciato respinti.